Il coaching è una relazione professionale tra due individui (Coach e Coachee) o, nel caso di gruppi, tra un Coach e un Team. In questo rapporto, il Coach accompagna il Coachee nel raggiungimento di un obiettivo specifico.
Attraverso un rapporto basato sulla fiducia, si crea uno spazio privo di pregiudizi in cui è possibile esporre liberamente pensieri, punti di vista e convinzioni. Sollevando dubbi, scoprendo risorse e alimentando la motivazione con uno scopo preciso, il coaching fornisce il “combustibile” necessario per raggiungere i propri obiettivi.
Se ti sei mai chiesto se un percorso di coaching possa esserti utile, la risposta la troverai solo provandolo. Il coaching richiede una predisposizione all’azione: deve essere vissuto e sperimentato in prima persona. Solo chi è disposto a porsi domande può trovare le risposte che cerca. Per queste persone, il coaching rappresenta uno strumento prezioso.
PERCORSO DI COACHING, la sinergia fra coach e coachee.
A livello pratico, un percorso di coaching è disegnato in funzione dei bisogni del cliente. Nonostante ciò, possiede una struttura di fondo che garantisce l’efficacia del processo.
La prima sessione, chiamata Intake, è di tipo conoscitivo e permette sia al coach che al coachee di capire se può nascere una collaborazione e di definire l’obiettivo del percorso. Le sessioni seguenti, denominate Ongoing, sono cadenzate da micro-argomenti. Sviluppati insieme al coach, questi argomenti permettono al coachee di aumentare la consapevolezza del proprio ecosistema e raggio d’azione.
Una volta maturata la capacità, attraverso la pratica, di proseguire in autonomia verso il raggiungimento dell’obiettivo progettato, si approda alla Final Session, definita come sessione di consolidamento.
Ogni percorso è a sé stante: il coach è responsabile del processo, mentre il coachee è responsabile dei propri risultati. Questa sinergia apre le porte all’esplorazione, alla ricerca di risultati autentici e sostenibili, al consolidamento delle risorse e all’autonomia degli individui.